mercoledì 25 luglio 2012

Famiglie diverse

Pranzo al lavoro, siamo tutti seduti al sole all´aperto, si chiacchiera del piú e del meno. Con noi anche due colleghi - un ragazzo e una ragazza entrambi piú o meno della mia etá - che hanno iniziato da poco a fare il loro periodo di tirocinio in medicina generale. Tutti e due con bambini piccoli, di appena qualche mese piú giovani di Galileo.
Il mio collega - molto in gamba sul lavoro - racconta delle vacanze appena trascorse, e di come alla fine del tirocinio si trasferirá vicino a Stoccolma dove ha appena comprato casa e dove fará la specializzazione in medicina generale. Complimenti - gli dico -  ma come mai Stoccolma ? Tu sei nato e cresciuto qui, no ? E´tua moglie ad essere di lá ?
No, mio marito - mi risponde.
Accidenti, non ne avevo la minima idea, mi sento un po´ in imbarazzo per averlo messo (forse) in imbarazzo. Vengo poi a sapere che si sono sposati l´anno scorso, ufficialmente qui in Svezia (dove anche la chiesa luterana riconosce i matrimoni tra persone dello stesso sesso, tra l´altro). E che hanno avuto una bambina tramite un "utero in affitto" all´estero. La loro storia era stata anche resa pubblica in un documentario trasmesso da SVT (la televisione pubblica svedese) qualche mese fa, ma questo noi non lo sapevamo.
E poi ci penso. A. e J. hanno proprio una bella famiglia, una meravigliosa bambina. E si meritano davvero tutto questo. Ma soprattutto sono fortunati a vivere qui, dove questo é possibile.

5 commenti:

mafalda ha detto...

È da tanto che lo dico, è l'amore che crea una famiglia.

Kaleval lo storico ha detto...

sono fortunati sì. non capisco perchè da noi si fanno tanti problemi. se due dello stesso sesso stanno bene insieme, che problemi dovrebbero creare a me o al resto del mondo?
sarà affar loro?
mah!

Silvia ha detto...

Gioie di avere il Vaticano sotto casa, ma ci arriveremo anche noi prima o poi, con quei decenni di ritardo che ci contraddistinguono da sempre.

elisa e andrea ha detto...

ciao ragazzi, siamo in Svezia da poco e stiamo coltivando un piccolo blog... se vi va c'è un premio per voi da ritirare!

Comfort_noise ha detto...

Un post molto bello. È vero, ci sono molte persone che purtroppo non hanno questa possibilità. A chi è interessato al tema dell'omogenitorialità consiglio la visione della commedia svedese "Patrick age 1.5" (2008)
Questo è il trailer con i sottotitoli in inglese http://www.youtube.com/watch?v=ag5jPiu-Keo